Tutte le ultime notizie su infortuni, ballottaggi e probabili formazioni per la diciassettesima giornata di Serie A
Redazione Fantacalcio-Online
Ultima giornata prima di Natale all’insegna della tradizione. Si torna all’antico, con tutti i match dispiegati in un unico giorno, seppur non in contemporanea. Il programma sarà aperto da Lazio-Cagliari alle 12:30, due squadre alla ricerca del riscatto immediato dopo le sconfitte rimediate rispettivamente contro Atalanta e Napoli.
Alle 15 andranno in scena ben 6 partite: Milan-Fiorentina, Sassuolo-Torino, Udinese-Frosinone, Empoli-Sampdoria, Napoli-Spal e Genoa-Atalanta. Alle 18 l’Inter di Spalletti proverà a restare in scia dei partenopei, affrontando l’ostica trasferta di Verona contro il Chievo. In contemporanea ci sarà il derby emiliano tra Parma e Bologna, con gli ospiti che non riescono a trovare la via dei 3 punti dall’ormai lontano 30 settembre scorso. La giornata sarà chiusa dal big match Juventus-Roma. Di Francesco è in bilico e questa sfida potrebbe essere decisiva per il suo futuro sulla panchina giallorossa.
Le probabili formazioni verranno aggiornate in tempo reale squadra per squadra, tenendo conto di rifiniture e allenamenti di tutte le fonti eventualmente a disposizione.
Per ogni giocatore verrà indicata la probabilità di scendere in campo nella giornata successiva con le seguenti convenzioni:
80 % - 90 %: probabilità di scendere in campo da titolare quasi certa
70 % - 89 %: probabilità di scendere in campo molto alta (potrebbero ricadere in questa fascia i calciatori in vantaggio in eventuali ballottaggi)
55 % - 69 %: probabilità di scendere in campo incerta (in questa fascia potremmo trovare giocatori con ballottaggi quasi alla pari e/o in vantaggio o i giocatori con alta probabilità di subentrare a partita in corso)
45 % - 54 %: probabilità di scendere in campo medio-bassa (in questa fascia potremmo trovare i giocatori in svantaggio netto nei ballottaggi o i panchinari designati che a seconda della percentuale potrebbero entrare in campo a partita in corso a seconda del risultato della propria squadra.
30 % - 44 %: probabilità di scendere in campo bassa (in questa fascia troviamo tutti i giocatori che difficilmente vedranno il campo perchè molto indietro nelle rispettive gerarchie).
Ecco tutte le probabili formazioni aggiornate in tempo reale
Lazio: da 7 partite ufficiali i biancocelesti non riescono a centrare l’obiettivo della vittoria. Per riuscirci stavolta potranno contare su tutti gli elementi della rosa ad eccezione di Lucas Leiva, ancora non al meglio della forma. Al suo posto ci sarà nuovamente Badelj, con accanto ad agire da intermedi Parolo e Milinkovic. Inzaghi in allenamento sta provando con insistenza la soluzione del 4-3-2-1, un albero di Natale perfetto considerato il periodo. Potrebbero beneficiarne Luis Alberto e Correa, liberi di svariare alle spalle di Immobile.
Cagliari: Srna e Ceppitelli non saranno del match a causa della squalifica. Probabile lo schieramento di una linea a 4 con Faragò, Klavan, Romagna e Padoin titolari. Il rombo potrebbe prevedere il trio Barella, Bradaric, Ionita, con Joao Pedro a supporto del duo Sau-Cerri. Pavoletti sta meglio, ma non è ancora al top della forma, per cui potrebbe partire dalla panchina.
Empoli: il derby toscano ha restituito a Iachini una squadra decimata, soprattutto nella zona mediana. Krunic è stato squalificato, Bennacer e Traoré sono usciti per infortunio, scatenando l’ira del presidente Corsi. Tuttavia, il calciatore 18enne ivoriano è riuscito a recuperare, per cui sarà del match completando la zona centrale insieme a Capezzi e Acquah. Sulle fasce agiranno Di Lorenzo e Antonelli, quest’ultimo in vantaggio nel ballottaggio con Pasqual. In attacco La Gumina e Caputo cercheranno di pungere la difesa dei doriani.
Sampdoria: l’ottima prova fornita contro il Parma ha convinto Giampaolo a riproporre in blocco l’11 iniziale. Gli unici due capaci di insidiare le convinzioni del tecnico 51enne sembrano essere Saponara e Defrel. Il primo scalpita per conquistare il posto ai danni di Ramirez. Il secondo è desideroso di riprendersi una maglia da titolare come spalla di Quagliarella.
Genoa: dopo la squalifica, i rossoblù potranno contare sull’esperienza di Mimmo Criscito, dunque per Zukanovic si profila un ritorno in panchina. Sulle fasce agiranno Romulo e Lazovic, mentre centralmente saranno impiegati Hiljemark, Bessa e Sandro, ancora una volta in vantaggio su Veloso. Kouamé-Piatek riconfermati in attacco. A Pandev il compito di subentrare a gara in corso per dirigerla sui binari graditi.
Atalanta: dubbio Palomino in casa orobica. Il difensore centrale accusa problemi muscolari, per cui potrebbe essergli preferito Mancini. Pochi dubbi e tante certezze per ciò che concerne le zone avanzate. A centrocampo toccherà ad Hateboer e Gosens agire sulle fasce, con De Roon e Freuler a costituire la diga centrale. In attacco spazio alla creatività di Ilicic e Gomez, a supporto di Zapata, autore di 5 gol nelle ultime 3 apparizioni.
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Milan: la voglia di cambiare modulo di Gattuso si scontra con le numerose assenze accusate in zona mediana: non ci saranno i lungodegenti Biglia e Bonaventura, ma neanche Kessié e Bakayoko per squalifica. Spazio dunque per José Mauri, mentre Bertolacci è in dubbio per dei problemi ai flessori. Higuain e Cutrone faranno nuovamente coppia, provando a creare di più rispetto a quanto fatto a Bologna. Tutto confermato in difesa, con i 4 già visti contro la squadra di Inzaghi.
Fiorentina: 3 importanti rientri per i viola. Milenkovic, Fernandes e Veretout hanno scontato la squalifica contro l’Empoli e saranno regolarmente a disposizione. Il principale dubbio riguarda l’attacco, con Mirallas tallonato da Pjaca per completare il trio offensivo insieme a Chiesa e Simeone. Chi perderà il ballottaggio, comunque, è altamente probabile che possa far parte della partita, seppur soltanto nella ripresa.
Napoli: Ancelotti si affiderà come di consueto al turn over per gestire impegni sulla carta alla portata. In porta Meret accusa dei problemi alla spalla, per cui potrebbe essere riproposto Ospina. In difesa probabile il rientro di Hysaj, ma non a destra, dove invece dovrebbe essere impiegato Malcuit. Centralmente si rivedrà Albiol, mentre Koulibaly è in dubbio a causa della diffida. A centrocampo ritornerà il capitano Hamsik, con Allan che potrebbe beneficiare di un turno di riposo in favore di Rog. In attacco è Insigne-Milik la coppia più probabile.
Spal: Missiroli rischia di saltare il match a causa di infortunio, è pronto Valoti a prendere il suo posto. L’altro dubbio a centrocampo riguarda Schiattarella, che è tallonato da Valdifiori, mantenendo comunque un buon margine di vantaggio riguardo la possibile titolarità. In avanti Floccari si candida di prepotenza per un posto da titolare, dopo la traversa colpita con gran tiro da fuori contro il Chievo.
Sassuolo: De Zerbi va verso la riproposizione del 3-4-3 che tante gioie ha regalato sin qui alla matricola emiliana. In questo caso il trio difensivo sarebbe composto da Marlon, Magnani e Ferrari, con Lirola e Rogerio a presidiare le due fasce. Centralmente toccherà a Duncan e Sensi (in vantaggio su Magnanelli e Locatelli). In avanti il trio più probabile, complici le assenze di Djuricic per squalifica e Boateng per infortunio, appare essere quello composto da Di Francesco, Babacar e Berardi.
Torino: due uomini chiave in infermeria. Sirigu è uscito malconcio dal derby e non si sta allenando con la squadra. Il secondo è Iago Falque, che sta migliorando ed è pronto per giocare anche se non al top. Al momento entrambi potrebbero essere rischiati per questa trasferta che rischia di essere decisiva per le ambizioni europee dei granata. A centrocampo, sulla fascia destra Ola Aina insidia De Silvestri e potrebbe spuntarla.
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Udinese: i bianconeri partono col favore dei pronostici in questa sfida salvezza. Certezze in difesa, col trio Stryger Larsen-Nuytinck-Troost-Ekong. A centrocampo i dubbi riguardano la fascia sinistra, con D’Alessandro pronto a prendere il posto normalmente occupato da Pezzella. In avanti si rivedrà dal primo minuto Lasagna, supportato alle spalle da De Paul.
Frosinone: nuovo allenatore, nuove idee? Non sembra essere questo il caso, almeno dal punto di vista del modulo e degli uomini stando alle prime indicazioni emerse dagli allenamenti. Baroni potrebbe ripartire dal 3-4-1-2 di Longo, con Goldaniga, Ariaudo (richiestissimo in B per gennaio) e Salamon. Capuano non è stato convocato a causa di un attacco influenzale. A centrocampo Zampano sarà schierato a destra, mentre a sinistra Molinaro contende a Beghetto il posto. In avanti Ciano potrebbe nuovamente agire in supporto di Ciofani e Campbell. Dalla panchina scalpita Cassata, probabile subentrante a match in corso.
Chievo: i clivensi sono afflitti da pareggite e la cura migliore per guarire potrebbe essere rappresentata da un colpaccio contro la terza forza del campionato. Impresa non facile, ma che consentirebbe ai gialloblù di rientrare con prepotenza nella corsa alla salvezza. Per l’occasione non ci sarà Radovanovic, squalificato. Sarà sostituito da Rigoni, che completerà una mediana inedita con Hetemaj e Depaoli (avanzato per l'occasione). A Giaccherini toccherà il compito di svariare tra le linee e fornire assist per il duo Pellissier-Meggiorini, quest’ultimo in leggero vantaggio su Stepinski. Dubbi riguardo le condizioni di Obi e Cacciatore, saranno valutati durante la rifinitura.
Inter: Spalletti ha in mente di operare un leggero turn over in vista del big match contro il Napoli. Potrebbero beneficiarne Gagliardini e Dalbert. Il primo è pronto a fare coppia con Brozovic sulla mediana, ma deve vincere la concorrenza di Borja Valero. Il secondo, invece, completerà il pacchetto arretrato, con Vrsaljko, Skriniar e De Vrij. Miranda è out per problemi muscolari, per cui non sarà tra i convocati.
Parma: buone nuove in casa ducale. Gervinho ha ripreso ad allenarsi con il gruppo, per cui potrebbe esserci, anche se non dal primo minuto. Al suo posto dovrebbe agire Siligardi, a completare il tridente insieme a Inglese e Biabiany. A centrocampo si rinnova il duello tra Rigoni e Stulac, con il primo ancora favorito. Tutto confermato in difesa, con il quartetto composto da Iacoponi, Bruno Alves, Bastoni e Gagliolo.
Bologna: Inzaghi riparte dalla stessa squadra che ha ottenuto un prezioso pareggio contro il Milan, ad eccezione di Orsolini, il quale rileverà lo spento Svanberg. Sulla sinistra scalpita Dijks che ha smaltito l’influenza ed è pronto a prendere posto sulla fascia. Tuttavia, è più probabile che lo faccia a gara in corso. Palacio e Santander cercheranno di creare pericoli alla difesa gialloblù.
Juventus: la principale novità in casa bianconera potrebbe essere rappresentata da Bentancur, il quale è pronto a riprendersi il posto da titolare sulla mediana a discapito di Emre Can. In attacco il trio più probabile è quello composto da Dybala, Mandzukic e Ronaldo, con Douglas Costa e Bernardeschi pronti a subentrare nella ripresa. Ristabilito Khedira, partirà presumibilmente dalla panchina. Pronto a riavere il posto da titolare in porta Szczesny, con Perin che si accomoderà in panchina.
Roma: Di Francesco potrebbe cambiare nuovamente modulo, complice il possibile recupero di Dzeko (decisiva la rifinitura odierna). Il passaggio al 4-2-3-1 sembra probabile, con la trequarti ricca di talento e spensieratezza grazie all'inventiva di Under, Zaniolo e Kluivert. Lorenzo Pellegrini, De Rossi ed El Shaarawy non sono ancora al meglio, per cui difficilmente partiranno dal primo minuto.
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Autore: Vincenzo Rusciano